La città di Aran è distrutta dagli "uomini talpa". Per vendicare la morte del re e liberare il figlio di questi, Loth, caduto in schiavitù, Maciste con il fido amico negro Bango parte alla ricerca di quel popolo misterioso. Catturati dagli "uomini talpa", essi vengono portati nella città sotterranea dalla quale riescono a fuggire. Successivamente Maciste fa ritorno nel regno sotterraneo e dopo alterne vicende, valendosi della sua erculea forza, fa crollare il centro motore della città seppellendo i tenebrosi abitanti. Gli uomini di Aran, liberati, riprendono a costruire la loro città, mentre Maciste parte verso nuove imprese.